14-12-2025-Materials Technologies - Stainless Steel- [EN]-[IT]

---

~~~ La versione in italiano inizia subito dopo la versione in inglese ~~~

---

ENGLISH

14-12-2025-Materials Technologies - Stainless Steel- [EN]-[IT]
With this post, I would like to provide a brief introduction to the topic mentioned above.
(lesson/article code: EX_LZ_33)

Image created with artificial intelligence, the software used is Microsoft Copilot

Introduction to Stainless Steels
Among steels, there is a special category: stainless steels.
Stainless steels are iron-carbon alloys that contain chromium (Cr) greater than or equal to 10.5% by mass. In these cases, chromium is the element that provides the fundamental characteristic of stainless steels: corrosion resistance.
The most common objects made of stainless steel are:

• Pots and pans
• Cutlery
• Surgical instruments
• Industrial equipment
• Watches
• Thermos bottles and flasks
• Dishwashers
• Pipes
  Below is an image with some objects made of stainless steel.

Image created with artificial intelligence, Microsoft Copilot software used

There are five main types of stainless steel:

• Ferritic
• Martensitic
• Austenitic
• Mixed austenite-ferrite structure (duplex)
  -precipitation hardeners.

Austenitic Stainless Steel

Image created with artificial intelligence, the software used is Napkin.ai

The crystalline structure is a CFC (Face-Centered Cubic, like gamma iron).
Austenitic stainless steel contains Ni (8–12%) to stabilize the austenite.
Ni = Nickel
Examples of these steels are AISI 304 and AISI 316 stainless steels.
The characteristics of austenitic stainless steels are listed below:
-Excellent corrosion resistance
-Non-corrosive Magnetic
-Excellent ductility and workability
-Non-hardenable
Austenitic stainless steels are used in industrial kitchens, food storage tanks, hospitals, chemical plants, and the marine industry.

Martensitic Stainless Steel
Martensitic stainless steels (400 series) have a martensitic crystalline structure, i.e., a body-centered tetragonal (TCC) structure, and contain more carbon than other types.
They are magnetic. Martensitic stainless steels are highly hard and less resistant to corrosion than austenitic and ferritic steels.
This type of stainless steel is used in knives, tools, and turbines.

Differences between austenitic and martensitic stainless steel

Image created with artificial intelligence, the software used is Napkin.ai

Austenitic and martensitic stainless steels belong to the same "family" as stainless steel, but have very different properties.
There are three main differences:
1-The crystalline structure
2-The chemical composition
3-The response to heat treatments
1-The crystalline structure
Austenitics have a face-centered cubic structure, while martensitics have a body-centered tetragonal structure.
2-The chemical composition

3-The response to heat treatments
Austenitics are not hardenable, and the typical treatment is solution annealing and cooling.
Martensitics are hardenable, but require tempering to reduce brittleness.

Conclusions
In conclusion, austenitic stainless steels and martensitic stainless steels are materials designed for different needs.
Austenitic stainless steel favors corrosion resistance, ductility, and ease of welding and forming.
Martensitic steels, on the other hand, are chosen when high hardness, wear resistance, and the ability to be hardened are required, accepting a lower corrosion resistance than 304.

Question
As early as the 19th century, it was observed that certain iron-chromium alloys exhibited reasonable resistance to acids and corrosion.
Did you know that the turning point for stainless steels came in 1913, when British metallurgist Harry Brearley created an alloy with approximately 12.8% chromium and approximately 0.24% carbon that demonstrated exceptional corrosion resistance?
Did you know that Harry Brearley (1871-1948) is credited with the invention of stainless steel?

---

---

ITALIAN

14-12-2025-Tecnologie dei materiali - L’acciaio inox- [EN]-[IT]
Con questo post vorrei dare una breve istruzione a riguardo dell’argomento citato in oggetto
(codice lezione/articolo: EX_LZ_33)

immagine creata con l’intelligenza artificiale, il software usato è Microsoft Copilot

Introduzione sugli acciai inossidabili
Tra gli acciai esiste una particolare categoria che è quella degli acciai inossidabili.
Gli acciai inossidabili sono leghe ferro–carbonio che contengono una quantità di cromo (Cr) maggiore o uguale al 10,5% in massa. In questi casi il cromo è l'elemento che conferisce la caratteristica fondamentale che hanno gli acciai inossidabili e cioè la resistenza alla corrosione.
Gli oggetti più comuni realizzati in acciaio inossidabile sono:
-Pentole e padelle
-Posate
-Strumenti chirurgici
-Attrezzature industriali
-Orologi
-Bottiglie termiche e borracce
-Lavastoviglie
-Tubazioni
Qui di seguito un'immagine con alcuni oggetti realizzati in acciaio inox

immagine creata con l’intelligenza artificiale, il software usato è Microsoft Copilot

Per quanto riguarda gli acciai inossidabili ci sono cinque tipologie principali:
-ferritici
-martensitici
-austenitici
-a struttura mista austenite‐ferrite (duplex)
-indurenti per precipitazione.

Acciaio inox austenitico

immagine creata con l’intelligenza artificiale, il software usato è Napkin.ai

La struttura cristallina è una CFC (Cubica a Facce Centrate, come il ferro γ)
L’acciaio inox austenitico contiene Ni (8–12%) per stabilizzare l’austenite
Ni=Nichel
Esempi di questi acciai sono gli acciai inox AISI 304 e AISI 316.
Le caratteristiche degli acciai inox austenitici sono elencate qui sotto:
-Ottima resistenza alla corrosione
-Non magnetici
-Ottima duttilità e lavorabilità
-Non temprabili
Gli acciai inox austenitici trovano applicazione nelle cucine industriali, serbatoi alimentari, ospedali, impianti chimici e nella nautica.

Acciaio inox martensitico
Gli Acciai inox Martensitici (serie 400) hanno una struttura cristallina martensitica, cioè una tetragonale a corpo centrato (TCC) e contengono più carbonio rispetto alle altre tipologie.
Hanno la caratteristica di essere magnetici. Gli acciai inox martensitici hanno un’elevata durezza e resistono meno alla corrosione rispetto agli austenitici e ai ferritici
Questa tipologia di acciai inox trovano applicazione nei coltelli, negli utensili e nelle turbine.

Differenze tra acciaio inox austenitico e martensitico

immagine creata con l’intelligenza artificiale, il software usato è Napkin.ai

Gli acciai inox austenitici e martensitici appartengono alla stessa “famiglia” degli inox, ma hanno proprietà molto diverse.
Le principali differenze sono tre:
1-La struttura cristallina
2-La composizione chimica
3-La risposta ai trattamenti termici
1-La struttura cristallina
Gli austenitici hanno una struttura cubica a Facce Centrate, mentre i martensitici una tetragonale a Corpo Centrato
2-La composizione chimica

3-La risposta ai trattamenti termici
Gli austenitici non sono temprabili ed il trattamento tipico è solubilizzazione + raffreddamento
I martensitici sono temprabili, ma richiedono rinvenimento per ridurre la fragilità

Conclusioni
In conclusione gli acciai inox austenitici e quelli martensitici sono materiali progettati per esigenze diverse.
L’acciaio inox austenitico privilegia la resistenza alla corrosione, la duttilità e la facilità di saldatura e formatura.
Gli acciai martensitici, sono invece scelti quando serve elevata durezza, resistenza all’usura e possibilità di tempra, accettando una minore resistenza alla corrosione rispetto al 304.

Domanda
Già nel XIX secolo si osservava che certe leghe ferro-cromo presentavano una discreta resistenza agli acidi e alla corrosione.
Sapevate che il punto di svolta per gli acciai inossidabili avvenne solo nel 1913, quando il metallurgico britannico Harry Brearley ottenne una lega con circa 12,8% di cromo e circa 0,24% di carbonio che mostrò una eccezionale resistenza alla corrosione?
Sapevate che Harry Brearley (1871-1948) è ritenuto l'inventore dell'acciaio inossidabile?

THE END