01-12-2025-Management Control Systems - Make or Buy Decisions [EN]-[IT]

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ENGLISH

01-12-2025-Management Control Systems - Make or Buy Decisions [EN]-[IT]

With this post, I would like to provide a brief introduction to the topic in question.
(lesson/article code: SCGEX_49)

image created with artificial intelligence, the software used is Microsoft Copilot

Introduction
Make or Buy is a typical decision in management control systems.
The Make or Buy decision occurs when we begin to discuss the economic, organizational, and strategic advantages of keeping an activity within the company or outsourcing it.
When we talk about Make or Buy, the term outsourcing is often used. They are not the same thing; outsourcing is, in fact, the concrete form of "buy," meaning the company entrusts the production of components, services, or entire processes to third parties, focusing on core activities.

The Basics of Make or Buy Decisions

Image created with artificial intelligence, the software used is Grok

Make or buy decisions are based on a comparative analysis of costs, benefits, and risks, and the analysis includes the following aspects:
-Direct and indirect costs
-Quality and know-how
-Flexibility and timing
-Strategy and competitiveness
Let's take a closer look at these four aspects.
Regarding direct and indirect costs, we can say that for Make we will have to invest in equipment, personnel, training, and maintenance, while for Buy we will have to deal with a purchase price, transaction costs, and supplier management.
Regarding quality and know-how, we can say that for Make we will have greater control over quality and protection of know-how, while in Buy we will need access to specialized skills and technologies not available internally.
Regarding flexibility and timing, we can say that for Make we will have longer response times and production rigidity, while in Buy we will have greater speed and adaptability, but dependence on suppliers.
Regarding Strategy and competitiveness, we can say that for Make we will have a strengthening of internal skills and competitive advantage, while in Buy we will have a greater focus on the core business and a reduction in operational complexity.

Exercise
Suppose a company incurs the following costs to produce component X:

At this point, the company receives an offer to purchase the component at €16.00. Let's try to determine whether it is better to continue production (make) or purchase (buy) based on the quantities of the component required.

Procedure
Let's start with the analysis of terminating costs (eliminable make) and source costs (buy).

• Terminating costs (eliminable make):
  Raw materials: €8.00
  Direct labor: €6.00
  Production CV: €4.00
  Eliminable VAT: €2.00 Total terminating costs per unit = €20.00
• Source costs (buy):
  External purchase price: €16.00
  Direct comparison
  Ceasing costs per unit = €20.00
  Source costs per unit = €16.00
  Considerations
  At this point, we can make an important consideration: Since source costs are lower than terminating costs, it is better to purchase externally for quantities below the break-even threshold. Therefore, we must now calculate the break-even quantity (Q*).

Calculating the Break-Even Quantity (Q)*
To calculate the break-even quantity, we will use the following formula:

Where:
V=terminating unit variable costs
CF=non-eliminable fixed costs
P=external price
Let's perform the various calculations and obtain the following.

Final Considerations
If the quantity demanded is Q<30,000, the optimal decision is to buy (outsource purchase); if Q>30,000, the optimal decision is to make (perform production in-house).

Conclusions
Make-or-buy decisions identify a critical quantity that determines whether it is more cost-effective to produce a component internally or purchase it externally, based on a cost comparison.
When we choose to do things internally (Make), we have the advantages of quality control, know-how protection, and employment stability, but the disadvantages of high costs and rigidity.
When we choose to do things externally, i.e., outsource (Buy), we have the advantages of cost reduction and greater flexibility, but the disadvantages are supplier dependency, quality risk, and loss of know-how.
In conclusion, we can say that make-or-buy decisions are management control tools that help a company balance costs, quality, risks, and strategy.

Question
Did you know that in 1937, British economist Ronald Coase introduced the concept of transaction costs, stating that a company decides to produce internally when transaction costs are higher than internal coordination costs?
Did you know that in 1975, American economist Oliver Williamson expanded on Coase's theory, clearly formalizing the make-or-buy model?
Did you know that formalizing the decisions to make whether to manufacture a product internally or externally dates back only 50 years?

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ITALIAN

01-12-2025-Sistemi di controllo di gestione - Decisioni Make or buy [EN]-[IT]

Con questo post vorrei dare una breve istruzione a riguardo dell’argomento citato in oggetto
(codice lezione/articolo: SCGEX_49)

immagine creata con l’intelligenza artificiale, il software usato è Microsoft Copilot

Introduzione
Il Make or Buy è una decisione tipica dei sistemi di controllo di gestione.
La decisione Make or buy si effettua quando iniziamo a parlare di convenienza economica, organizzativa e strategica per mantenere un’attività all’interno dell’impresa o esternalizzarla.
Quando parliamo di Make or buy viene spesso usato il termine outsourcing. Non sono la stessa cosa, l’outsourcing infatti è la forma concreta del “buy”, cioè l’azienda affida a terzi la produzione di componenti, servizi o interi processi, concentrandosi sulle attività core.

Le basi delle decisioni make or buy

immagine creata con l’intelligenza artificiale, il software usato è Grok

Le decisioni di make or buy si basano su un’analisi comparativa di costi, benefici e rischi e l’analisi comprende i seguenti aspetti:
-Costi diretti e indiretti
-Qualità e know-how
-Flessibilità e tempi
-Strategia e competitività
Andiamo a vedere nel dettaglio questi 4 aspetti.
Per quanto riguarda i costi diretti e indiretti possiamo dire che per il Make dovremmo affrontare investimenti in impianti, personale, formazione e manutenzione, mentre per il buy dovremo affrontare un prezzo di acquisto, dei costi di transazione e la gestione fornitori.
Per quanto riguarda la qualità e know-how possiamo dire che per il Make avremo maggiore controllo sulla qualità e protezione del know-how, mentre nel buy dovremo avere accesso a competenze specialistiche e tecnologie non disponibili internamente.
Per quanto riguarda la flessibilità e tempi possiamo dire che per il Make avremo tempi di risposta più lunghi e rigidità produttiva, mentre nel buy avremo maggiore rapidità e adattabilità, ma dipendenza da fornitori.
Per quanto riguarda la Strategia e competitività possiamo dire che per il Make avremo un rafforzamento delle competenze interne e del vantaggio competitivo., mentre nel buy avremo più focalizzazione sul core business e riduzione della complessità operativa.

Esercizio
Pensiamo di avere un’impresa che per produrre il componente X sostiene i seguenti costi:

A questo punto l’impresa riceve un’offerta per l’acquisto del componente a € 16,00. Proviamo ad individuare se conviene continuare la produzione (make) o acquistare (buy) in base alle quantità di componente richieste.

Svolgimento
Partiamo con l’analisi dei costi cessanti (make eliminabili) e dei costi sorgenti (buy)
-Costi cessanti (make eliminabili) :
Materie prime: € 8,00
Manodopera diretta: € 6,00
CV produzione: € 4,00
CF eliminabili: € 2,00 Totale costi cessanti unitari = € 20,00
-Costi sorgenti (buy):
Prezzo di acquisto esterno: € 16,00
Confronto diretto
Costi cessanti unitari = € 20,00
Costi sorgenti unitari = € 16,00

Considerazioni
A questo punto possiamo fare una considerazione importante che è la seguente. Siccome i costi sorgenti sono inferiori ai costi cessanti, conviene acquistare esternamente (buy) per quantità inferiori alla soglia di pareggio. Quindi ora dobbiamo eseguire il calcolo della quantità di pareggio (Q*).

Calcolo della quantità di pareggio (Q)*
Per effettuare il calcolo della quantità di pareggio useremo la seguente formula:

Dove:
V=costi variabili unitari cessanti
CF=costi fissi non eliminabili
P=prezzo esterno
Andiamo ad eseguire i vari calcoli ed avremo quanto segue.

Considerazioni finali
Se la quantità richiesta è Q<30.000, la decisione ottimale è un buy (acquisto esterno), se Q>30.000 la decisione da prendere è un make (eseguire la produzione internamente).

Conclusioni
Nelle decisioni make or buy si individua una quantità critica che determina se è più conveniente produrre un componente internamente o acquistarlo all'esterno, basandosi sulla comparazione dei costi.
Quando optiamo per fare le cose all’interno (Make) abbiamo il vantaggio del controllo qualità, della protezione know-how e di stabilità occupazionale, ma lo svantaggio di avere costi elevati e rigidità.
Quando optiamo per fare le cose all’esterno, cioè in outsourcing (Buy) abbiamo i vantaggi della riduzione costi e di maggior flessibilità, ma gli svantaggi sono dipendenza da fornitori, rischio qualità e perdita del know-how.
Per concludere possiamo dire che le decisioni di make or buy sono strumenti di controllo di gestione che aiutano l’impresa a bilanciare costi, qualità, rischi e strategia

Domanda
Sapevate che nel 1937, l’economista britannico Ronald Coase introdusse il concetto di costi di transazione affermando che un’impresa decide di produrre internamente quando i costi di transazione sono superiori ai costi di coordinamento interno?
Sapevate che nel 1975, l’economista statunitense Oliver Williamson, invece approfondì la teoria di Coase, formalizzando con chiarezza il modello make or buy.
Sapevate che la formalizzazione delle decisioni da prendere se fare internamente o esternamente un prodotto risalgono solo a 50 anni fa?

THE END