Una lotta che sembrava infinita...

Le previsioni erano catastrofiche, diverse volte in passato c'erano stati questi allarmi poi, alla fine della giostra, non era successo praticamente nulla, questa volta non è stato così, seppur in maniera più ridimensionata, a livello di durata temporale (e per fortuna), si è abbattuta nella mia zona su perturbazione che definire notevole è riduttivo...

Il tutto doveva partire dalla prima mattinata di ieri, invece fino all'ora di pranzo nulla, grossi nuvoloni in cielo, e nulla di più, poi il patatrack, il figlio della mia compagna va a vedere la situazione dal nostro terrazzino posteriore, e si sente...

"L'acqua, l'acqua, l'acqua è salita fuori dal pozzetto!!"

Via giù di sotto, ed è iniziato il delirio, la furia della precipitazione si è intensificata immediatamente, e sono stati cazzi amari sin da subito...

Abbiamo attivato immediatamente la pompa a motore, accensione pronta, ma il tubo di espulsione non sapevamo dove portarlo, perché l'acqua era già ovunque...

Lo scandalo era uno, principalmente, che di diversi pozzetti fognari solamente uno riceveva, quello più vecchio, più antico di tutti, gli altri nulla, e l'acqua saliva costantemente di livello in strada, allagando in breve tempo la normale sede di transito, ma ancora non si vedeva nessuno che avesse chiuso le strade di collegamento, se e quando fosse effettata questa mossa, eravamo relativamente a posto, avremmo messo quasi letteralmente il bocchettone in strada, tanto, acqua più, acqua meno cambiava poco, dovevamo cercare un punto di espulsione dell'acqua, altrimenti nei garage saremmo andati a galla, da quanta acqua andava giù al piano inferiore, stava passando dappertutto, dai tombini interni, dai pozzetti delle fogne, dai muri interni, perché si stavano creando falde su falde, abbiamo iniziato a fare i conti con una vera e propria emergenza idrica...

Il canale di scolo dietro casa si era riempito improvvisamente, non potevamo di certo gettare l'acqua degli scantinati lì, abbiamo controllato anche la zona successiva, dell'altro campo, nulla, ammesso e non concesso che ci arrivassimo con il tubo, era zeppo anche lui, per cui continuammo a tenere il bocchettone in strada, finché non arrivò un vicino di casa, che non avevo mai visto, a lamentarsi che l'acqua stava scendendo verso la sua casa, e in buona parte era quella che stavamo sparando fuori noi dai nostri scantinati, considerando il fatto che la nostra pompa aveva una capacità di espulsione massima di 700 litri al minuto, ce ne stava arrivando a vagonate intere, era un incubo, acqua di sotto e problematiche ad espellerla...

Tentiamo allora un percorso lungo la nostra abitazione, per tutta la lunghezza massima del tubo della pompa, arriviamo nei pressi di un altro pozzetto della fogna, la strada aveva pure una piccola pendenza in quel punto, incrociamo le dita e facciamo ripartire in fretta e furia la pompa, perché in pochi minuti di mancato funzionamento l'acqua avrebbe iniziato ad arrivare ai nostri garage...

C'era un punto, maledetto, in cui scendeva al muro un qualcosa come un litro di acqua ogni 2-3 secondi, ha continuato per ore e ore, ma non era l'unico, c'erano almeno altri 5-6 punti di cedimento, delle specie di micro-falde acquifere da cui scendevano rivoli più o meno consistenti, eravamo in 10, che ci alternavamo nella rimozione dell'acqua cosiddetta interna, quella cioè che calava dalle falde, perché dal pozzetto principale ci pensava la pompa a spararla fuori, ma quella interna eravamo noi, con le scope e con i tiracqua, a portarla verso il pozzetto, ma pure con i secchi e i recipienti, ne ho portati quasi un centinaio, avanti e indietro, spostando oltre una tonnellato d'acqua nelle diverse sessioni, se non altro, i mesi di esercizi a corpo libero sono serviti a qualcosa, la mia resistenza fisica e la mia tenuta, anche se non me ne ero ancora reso conto fino in fondo, si erano incrementate e non di poco, praticamente non sono mai stato fermo per 8 ore consecutive, ieri sera ero a pezzi, tutto indolenzito, ma già oggi va decisamente meglio, il recupero è abbastanza rapido e veloce, anche se lo step definitivo è rappresentato dalla giornata di domani...

Il fatto più avvilente era quello che sembrava quasi che non facessimo nulla, l'acqua in alcuni garage si riformava costantemente, nonostante il nostro operato, ma finalmente, dopo oltre 5 ore, l'acqua ha quasi completamente cessato di sgorgare dalle falde interne, almeno dalle 2 principali, che erano responsabili del maggiore accumulo a terra, finché sono continuate quelle perdite non c'è stato nulla da fare, abbiamo solamente cercato di limitare i danni, che alla fine di tutto quanto non sono stati ingenti più di tanto, l'azione potente combinata della pompa a motore e la nostra opera di rimozione dell'acqua nella zona di accesso comune ai garage hanno impedito lo sviluppo di ulteriori problematiche, oltre a quelle che si sono in ogni caso manifestate, adesso tutto sembra finito, fortunatamente, non siamo ancora completamente tranquilli ma si inizia a intravvedere la fine di tutto quanto, domani è ancora allerta rossa, ma penso che il motivo principale sia una potenziale nuova piena del fiume Marecchia, l'attenzione dei media si è spostata su fiumi dell'Emilia-Romagna che hanno fatto danni ancora più ingenti, ma anche lui ha tracimato di brutto, nell'ultimo tratto prima di sfociare nel mare...

Se devo essere onesto, alla luce di tutto quello che è successo e che poteva accadere, sono piuttosto convinto che la situazione fognaria della mia zona lascia molto a desiderare, perché c'era un solo pozzetto che riceveva con buona regolarità, parecchi erano otturati, o altro ancora, adesso, quando tutto quanto si sarà un attimino calmato, farò una chiamata in comune, visto e considerato che vogliono le tasse pagate, è ora che facciano qualcosa di più, per evitare una buona parte dei disagi ai cittadini, perché se i pozzetti avessero espulso meglio l'acqua, ricevendo normalmente in base alle loro possibilità, sarebbe stato più facile per noi eliminare tutta quell'acqua in eccesso, ma quanta fatica, quanta stanchezza che abbiamo accumulato, e ripeto, in confronto ad altre zone, abbiamo risentito in minima misura di tutto quello che è successo in giro...

Foto di mia proprietà, realizzate con l'ausilio del mio smartphone...