A hot summer - 6° episode (Un'estate bollente - 6° puntata) - Eng-Ita

Michele's return home took place in a sort of trance, his mind was exclusively concentrated on what had happened a short time before, on that outline of sexual intercourse that had absorbed and attracted all his attention, to the point that it was almost he didn't see his partner, when he actually crossed the threshold of the house, her shrill voice had the effect of bringing him back, at least partially, to the real world, because it was practically impossible to avoid interfacing with her, a true professional ball crusher ...

Automatically he undressed and got into the shower, he had to pay attention to a couple of things, but he was still too dazed by the physical contact with Paola that he forgot to close the bathroom door, the transparent shower cubicle did the rest, allowing his partner the full vision of his body under the jet of water...

"What the fuck have you done? What the fuck have you done? Are you normal or are you really an idiot? I really don't know where you're going to end up at this rate, because you're irrecoverable, how the fuck did you manage to get those scratches on your ass? You I say, how did you do it, because you're an imbecile, who scratched a pimple and scraped your entire buttock, you're really an idiot when you put yourself..."

He had felt lost when he realized that his partner had seen those claw marks that she had left him as a reminder of their embrace. Paola, pulling her fingers towards herself when she had grabbed his left buttock, fortunately and almost incredibly, had taken the path of self-harm, it hadn't even vaguely crossed her mind that the person responsible for those noticeable scratches could be a woman, considering Michele incapable of having any intimate relationship with another woman without her realizing it, in her presumption and arrogance without limits he had underestimated the potential of his partner, who had clearly taken the path of an intimate emotional relationship outside of their relationship, now consolidated but worn out for years...

It had gone not only well, but literally luxuriously, because his partner had done everything alone, independently judging and ruling on what he had just seen. Michele hurried to get dressed, minimizing what had just happened, but throughout the afternoon his companion continued to call him stupid, until she got tired and moved on to another futile topic, Michele tried to go to bed early, because he knew perfectly well that he would hardly fall asleep quickly, at least he would rest, even if in a waking state, but contrary to his predictions, the tiredness of the work performed the previous day, associated with the back pain and what happened at Paola's house, all these elements put together constituted a cocktail of ingredients capable of causing him to quickly fall in the dream world, to wake up ready for a new working day early, he had to accompany his partner to work, then he would certainly have found the necessary time to go and visit Paola, he had a damned desire to hug her and feel the warmth of her body, perhaps in actual sexual intercourse, even if the woman had proved to be very prudent in that particular aspect...

Continues...

Versione Italiana

Il rientro a casa di Michele avvenne in una sorta di trance, la sua mente era esclusivamente concentrata su quello che era accaduto poco tempo prima, su quell'abbozzo di rapporto sessuale che aveva assorbito e calamitato tutta la sua attenzione, al punto tale che quasi non vide la sua compagna, quando varcò effettivamente la soglia di casa, la sua voce stridula ebbe l'effetto di riportarlo, almeno parzialmente, nel mondo reale, perché era praticamente impossibile evitare di interfacciarsi con lei, un'autentica schianta palle professionista...

In maniera automatica si spogliò e si infilo sotto alla doccia, doveva prestare attenzione a un paio di cose, ma era ancora troppo frastornato dal contatto fisico con Paola che si dimenticò di chiudere la porta del bagno, il box doccia trasparente fece il resto, consentendo alla sua compagna la visione integrale del suo corpo sotto al getto dell'acqua...

"Ma che cazzo hai combinato? Ma cosa cazzo hai fatto? Ma sei normale o sei davvero cretino? Io non lo so proprio dove andrai a finire di questo passo, perché sei irrecuperabile, come cazzo hai fatto e farti quei graffi nella chiappa? Te lo dico io, come hai fatto, perché sei un imbecille, che ti sei grattato un foruncolo e hai raspato tutto il gluteo, sei davvero un coglione quando ti metti..."

Si era visto perduto, quando aveva capito che la sua compagna aveva visto quelle unghiate, che gli aveva lasciato come ricordo del loro amplesso Paola, tirando le dita verso sé quando aveva afferrato la sua natica sinistra, fortunatamente e quasi incredibilmente aveva preso la strada dell'autolesionismo, non le era passata neanche vagamente per la testa che la responsabile di quei vistosi graffi potesse essere una donna, ritenendo Michele incapace di intrattenere un qualsiasi rapporto intimo con un'altra donna senza che lei se ne accorgesse, nella sua presunzione e arroganza senza limiti aveva sottovalutato le potenzialità del suo compagno, che aveva preso chiaramente la strada di una relazione intima affettiva al di fuori del loro rapporto, ormai consolidato ma logoro da anni...

Gli era andata non solamente bene, ma letteralmente di lusso, perché la sua compagna aveva fatto tutto quanto da sola, giudicando e sentenziando in maniera autonoma quello che aveva appena visto, Michele si affrettò a rivestirsi, minimizzando su quello che era appena successo, ma per tutto il pomeriggio la sua compagna continuò a dargli dello stupido, finché non si stancò e passò a un altro futile argomento, Michele cercò di andare presto a letto, perché sapeva perfettamente che difficilmente avrebbe preso sonno rapidamente, almeno si sarebbe riposato, anche se in stato di veglia, ma contrariamente alle sue previsioni, la stanchezza del lavoro eseguito nella giornata precedente, associato al mal di schiena e a quanto accaduto a casa di Paola, tutti questi elementi messi insieme costituirono un cocktail di ingredienti in grado di farlo piombare ben presto nel mondo onirico, per risvegliarsi pronto per una nuova giornata lavorativa di buon'ora, doveva accompagnare la sua compagna al lavoro, poi certamente avrebbe rimediato il tempo necessario per andare a far visita a Paola, aveva una dannata voglia di abbracciarla e di sentire il calore del suo corpo, magari in un rapporto sessuale vero e proprio, anche se la donna si era rivelata molto prudente in quel determinato aspetto...

Continua...